«C’era a Baghdad un mercante che mandò il suo servo al mercato per far provviste. E il servo ritornò ben presto, pallido e tremante, e disse: “Padrone, poco fa, mentre ero al mercato, fui urtato da una donna nella folla, e quando mi volsi mi accorsi che era stata la Morte a urtarmi. Mi guardò e fece un gesto minaccioso. Te ne supplico, prestami il tuo cavallo e io abbandonerò questa città per sfuggire al mio destino. E andrò a Samarra, dove la Morte non potrà trovarmi”. Il mercante gli prestò il suo cavallo, e il servo montò in sella e, spronando a sangue l’animale, partì al galoppo. Allora il mercante si recò alla piazza del mercato e mi scorse tra la folla. “Perché hai fatto un gesto minaccioso al mio servo, stamane?” mi chiese, avvicinandosi. “Il mio gesto non era di micaccia, bensì di sorpresa”, risposi. “Fui stupita di vederlo a Baghdad poiché avevo un appuntamento con lui questa notte a Samarra”.»
Consapevolezza
Ciò che non si capisce si intuisce. Riccardo comincia ad articolare frasi di senso compiuto e percepisce che c'è qualcosa che non quadra. Ogni volta che lo metto a letto mi prega di non andare via, mi implora e il cuore mi sale in gola per quell'immenso disagio di dovergli spiegare un giorno che l'amore non è un sentimento che dura per sempre e che può tramutarsi in indifferenza se non odio. Vorrei solo capire se è una situazione che vive anche la mia ex oppure è relativo esclusivamente al fatto che io sia fuori casa e che lui mi veda pochi giorni a settimana ma lei ha deciso di ignorarmi. Le parlo e non apre bocca, si gira e se ne va.
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